Regolamento Attività Negoziale

Regolamento Attività Negoziale

Tipologia

Regolamento

Descrizione estesa

REGOLAMENTO DI ISTITUTO PER L'AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (Deliberato dal Consiglio di Istituto)

Principi ed ambiti di applicazione L'attività negoziale dell'istituzione scolastica si ispira ai principi di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza, tempestività, correttezza, concorrenzialità e pubblicità. La scuola ha piena capacità e autonomia negoziale per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture necessari al funzionamento amministrativo, didattico e alla realizzazione di progetti.

Limiti e poteri dell'attività negoziale Vigono i seguenti limiti e poteri:

  • Divieto di stipula di contratti aleatori e operazioni finanziarie speculative.

  • Divieto di acquistare servizi per attività che rientrano nelle ordinarie funzioni del personale, fatti salvi contratti con esperti per l'arricchimento dell'offerta formativa.

  • Possibilità di accedere a sistemi di raccolta fondi (crowdfunding) per progetti non a scopo di lucro.

  • Possibilità di accettare donazioni, legati ed eredità, purché le finalità non siano in contrasto con quelle istituzionali.

  • Obbligo di rispettare la normativa sugli acquisti tramite la centrale di committenza nazionale (Consip S.p.A.).

Il Dirigente Scolastico (DS):

  • Svolge l'attività negoziale per attuare il P.T.O.F. e il programma annuale, avvalendosi dell'istruttoria del D.S.G.A..

  • Può delegare singole attività negoziali al D.S.G.A. o a un collaboratore.

  • Deve chiedere l'autorizzazione preventiva del Consiglio d'Istituto per specifiche materie (es. accettazione donazioni, accensione mutui, contratti pluriennali, alienazione beni immobili, adesione a reti di scuole, ecc.).

Affidamento di lavori, servizi e forniture di importo superiore a 10.000 euro Le procedure sono:

  • AFFIDAMENTO DIRETTO: Per beni e servizi sotto i 140.000,00 euro (IVA esclusa) e lavori sotto i 150.000,00 euro (IVA esclusa). Il limite per l'affidamento diretto da parte del DS è quindi elevato a € 139.999,99 per servizi/forniture e € 149.999,99 per lavori.

  • PROCEDURA NEGOZIATA SENZA BANDO: Previa consultazione di almeno 5 operatori (per lavori fino a 1 milione di euro e per servizi/forniture da 140.000 euro alla soglia europea) o 10 operatori (per lavori da 1 milione di euro alla soglia europea).

Responsabile unico del progetto (RUP) Il Dirigente Scolastico nomina un RUP tra i dipendenti per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione. Il collaudo (lavori) o la verifica di conformità (servizi/forniture) è effettuata normally dal RUP o dal direttore dell'esecuzione.

Decisione a contrarre È l'atto del Dirigente che manifesta la volontà di stipulare un contratto. Deve contenere gli elementi essenziali (oggetto, importo, fornitore, ragioni della scelta) e i criteri di selezione.

Attività istruttoria Il DSGA istruisce l'attività negoziale. Se il bene è sul mercato elettronico della pubblica amministrazione (CONSIP), il DS può sottoscrivere direttamente. Se su MEPA (o altra piattaforma), si procede tramite comparazione o richiesta di offerta.

Accordi di rete per gli affidamenti e gli acquisti Gli accordi possono delegare le funzioni di acquisto al dirigente della scuola capofila.

Principio di rotazione L'affidamento diretto deve rispettare il principio di rotazione. Sono previste deroghe, ad esempio per affidamenti inferiori a 5.000,00 euro, per settori merceologici diversi o in casi motivati (es. assenza di alternative).

Termini di aggiudicazione La stipula del contratto deve avvenire entro 30 giorni dall'aggiudicazione.

La stipula del contratto Il contratto è stipulato, a pena di nullità, in forma scritta in modalità elettronica. Per affidamenti diretti o procedure negoziate, può avvenire tramite corrispondenza commerciale (es. PEC).

Collaudo e verifica di conformità I contratti sono soggetti a collaudo (lavori) o verifica di conformità (servizi/forniture) per certificare il rispetto delle caratteristiche tecniche e qualitative. La verifica è effettuata dal RUP o dal direttore dell'esecuzione. Non possono essere affidati incarichi di collaudo a chi ha partecipato alla gara, alla progettazione o alla direzione lavori.

Disposizioni finali Per quanto non previsto, si applicano le normative nazionali e comunitarie.

Pubblicità del regolamento Il regolamento è pubblicato sul sito istituzionale nelle sezioni "Regolamenti" e "Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti".

Licenza

In applicazione del principio open by default ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (CAD) e salvo dove diversamente specificato (compresi i contenuti incorporati di terzi), i dati, i documenti e le informazioni pubblicati sul sito sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.

Tempi

  • Stipula contratto: Deve avvenire entro 30 (trenta) giorni dall'aggiudicazione.

  • Collaudo/Verifica conformità: Deve essere completato non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni.

  • Deroga Collaudo: Per lavori o prestazioni di particolare complessità, il termine può essere elevato sino a un anno.

Info

Pubblicazione: Il regolamento è pubblicato nelle sezioni "Regolamenti" ed "Amministrazione Trasparente/Bandi di gara e contratti" del sito www.iismarchesi.edu.it.

Normativa

Regolamento esteso e riferimenti normativi in allegato,

Allegati

Regolamento Attività Negoziale .pdf

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Tag pagina: Regolamento d'istituto