Giornata Mondiale della Lingua Greca 2024

Il 9 Febbraio potrebbe essere per molti una data insignificante, ma un attento studente del Liceo Classico o un semplice appassionato delle civiltà classiche deve sapere che questa è la Giornata Mondiale della Lingua Greca.

Il Liceo Marchesi ha voluto dar valore a questo giorno organizzando una Lectio Magistralis tenuta dal professor Alessandro Piva (il quale da studente del Marchesi ha chiuso un cerchio diventandone docente) che, partendo dal perché di tale data, ovvero quella della morte di Dionysios Solomos, poeta, intellettuale, studioso della lingua e della cultura elleniche e autore dell’attuale inno greco, ha presentato due poeti greci moderni, l’alessandrino Kavafis e il cretese Kazantzakis.

Questi autori, in quanto moderni, non fanno parte del programma di letteratura del liceo ed  è stato significativo per noi scoprire il forte legame con i modelli antichi a noi familiari, messo in evidenza dal professore.

Dalla rilettura positiva e moderna del Re Demetrio, biasimato da Plutarco, all’Odissea, rielaborazione filosofica del poema omerico che mira a trasmettere il pensiero filosofico-esistenziale dell' autore (Kazantzakis), l'ora e poco più del prof. Piva è stata un florilegio di idee, spunti e approfondimenti che ha acceso in noi la scintilla per nuove riflessioni, che vanno dall’idea moderna di onore e valore al senso della vita.

Inoltre l'interpretazione più vicina alla nostra moderna e giovane sensibilità di concetti e pensieri antichi ci offre una nuova prospettiva che rende attuali lo studio e la conoscenza della classicità e dei maestri greci. Il professore, poi, partendo dal significato stesso dell’essere un cittadino greco, ha approfondito il ruolo della penisola come mediatore culturale fra Occidente e Oriente. Nell'analisi di diversi testi è stata messa in evidenza una duplice natura, che ancora oggi possiamo osservare. Si tratta di una tradizione di usanze, costumi, valori e modelli sociali, che mettono assieme da un lato la cultura medio-orientale, vista come una natura passionale, e dall’altro la cultura occidentale, basata su una composta razionalità. Il professor Piva ha proprio sottolineato come la Grecia moderna nasca dalla ricerca di un bilanciamento fra queste due culture, in un perfetto equilibrio di tradizioni anche molto diverse.

A.C e M.M 4DC