Regolamento visite di istruzione

L'Istituto d'Istruzione Superiore “C. Marchesi” di Padova promuove visite di istruzione, scambi culturali, nazionali ed internazionali, viaggi alle Istituzioni Internazionali nell'ambito dell'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, viaggi della memoria nell'ambito del Progetto Giovani del Comune di Padova e visite didattiche come esperienze integrative ed educative volte alla crescita culturale e personale dei propri studenti.

Gli scambi, i viaggi di cui sopra e le visite didattiche sono parte integrante della programmazione didattica delle classi e dell'Istituto e sono proposti in assoluta coerenza con le finalità espresse nel Piano dell'Offerta Formativa della scuola.

In riferimento alla Circolare Ministeriale n. 623 del 2/10/1996, tutte le visite didattiche e i viaggi rivolti a gruppi di studenti devono essere deliberati dal Consiglio di Classe e devono essere inseriti in una adeguata programmazione didattica e culturale.

Le quote degli insegnanti accompagnatori sono a carico degli studenti partecipanti.

Deve essere obbligatoriamente individuato almeno un docente accompagnatore e uno di riserva per ogni iniziativa, facente parte di uno dei Consigli delle Classi partecipanti.

Definizioni

VISITA DI ISTRUZIONE

Iniziativa didattica che comporta un'attività che supera il normale orario scolastico e si prolunga per l'intera giornata.

SCAMBIO CULTURALE

Scambio con una scuola partner fra studenti italiani e studenti di un Paese straniero per un periodo di 7/8 giorni.

VISITA DIDATTICA

Visita a musei, mostre, aziende; convegni, rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche ecc., in alternativa dell'attività didattica mattutina.

 

Criteri Generali

1. Partecipanti

1.1 Affinché sia possibile organizzare scambi, e visite didattiche è necessaria

  • la partecipazione di almeno i 2/3 del numero degli studenti di una classe ( gli scambi possono essere effettuati anche per gruppi-classe);
  • la disponibilità di docente accompagnatore ogni 15 allievi; sono necessari due accompagnatori se all'iniziativa partecipa una sola classe anche con meno di 15 allievi. I docenti accompagnatori devono far parte del Consiglio della Classe partecipante. Per le visite didattiche con spostamenti a piedi o mezzi di linea è sufficiente un docente per classe.

1.2 I partecipanti sono tenuti ad uniformarsi al presente regolamento e alle disposizioni impartite dai docenti accompagnatori, a mantenere un comportamento corretto per tutta la durata dell'iniziativa. Le infrazioni disciplinari saranno trattate ai sensi delle norme previste dal Regolamento di Istituto e di disciplina vigenti.

1.3 Per tutti i partecipanti, inclusi i maggiorenni, è obbligatoria l'autorizzazione dei genitori.

1.4 Gli studenti che non partecipano all'iniziativa sono tenuti a frequentare le lezioni.

2. Periodo di effettuazione

2.1 le visite e le uscite didattiche possono essere effettuate in qualunque periodo dell'anno senza sovrapporsi ad altre attività scolastiche dell'Istituto che abbiano vincoli temporali determinati come prove INVALSI, test ammissione alle facoltà universitarie, esami per certificazioni in lingua straniera ecc.

2.2 Gli scambi avverranno invece in relazione agli accordi stabiliti con le scuole partner.

2.3 I viaggi ad organismi internazionali o i viaggi della memoria seguiranno i calendari proposti dagli Enti organizzatori.

3. Docenti accompagnatori

3.1 Per i docenti accompagnatori in uno scambio è richiesta la conoscenza di una lingua straniera; sono richieste inoltre competenze informatiche di base per rapportarsi ai colleghi della scuola partner.

3.2 È compito del docente accompagnatore organizzare lo scambio e le attività didattiche in accordo con il Dirigente Scolastico e provvedere alla distribuzione e alla raccolta delladocumentazione concernente la visita, i viaggi di cui in premessa o lo scambio.

3.3 Il docente accompagnatore, nel dare la propria disponibilità, assume l'obbligo di vigilare gli studenti durante il corso della visita o del viaggio.

Per quanto riguarda la vigilanza del docente accompagnatore, nel caso di scambi, essa decade al termine delle attività previste dal programma, fermo restando l'obbligo di intervenire in qualsiasi caso di necessità.

Durante l'arco temporale di sospensione della vigilanza del docente accompagnatore, ogni eventuale atto irresponsabile da parte di uno studente va attribuito al medesimo, alla famiglia di questo o alla famiglia ospitante.

3.4 In caso venga improvvisamente a mancare la disponibilità del docente accompagnatore designato e della riserva per cause di forza maggiore (p.es. malattia, comprovati motivi di famiglia), si rimanda alla decisione del Dirigente Scolastico.

3.5 Ogni docente può partecipare a scambi per un massimo di 8 giorni nel corso di un anno scolastico. Nel caso di scambi con paese extraeuropei la durata può essere superiore come da accordi con le scuole partner.

3.6 A conclusione dell'esperienza il docente accompagnatore è tenuto a redigere una relazione sull'attività svolta.

4. Costi

4.1 La spesa per gli scambi deve essere tale da non ingenerare discriminazioni all'interno di una classe e quindi contenuta il più possibile per consentire la partecipazione massima degli studenti di una classe. I viaggi della memoria o di cittadinanza e costituzione sono già regolamentati e calmierati dalle Istituzioni proponenti.

4.2 In particolare per quanto riguarda i prezzi, essi vengono fissati come segue:

- scambi nazionali e scambi internazionali in Europa non oltre € 350,00.

4.3 Le famiglie con certificazione ISEE in corso di validità non superiore a € 10.632,94 possono chiedere un contributo per la partecipazione al viaggio d'istruzione; la richiesta è sottoposta all'approvazione da parte del Consiglio d'Istituto, che la accoglie compatibilmente con le disponibilità finanziare della scuola nelle forme stabilite dal Consiglio di Istituto per un importo massimo del 50% della cifra totale ed in relazione al numero delle richieste ricevute.

5. Rimborsi

5.1 Non sono in ogni caso rimborsabili le quote di partecipazione versate per visite didattiche o visite di istruzione.

6. Procedure

6.1 I Consigli di Classe nella riunione di ottobre studiano itinerari di visite ed uscite didattiche o discutono le proposte di scambio, indicando mete, docenti accompagnatori e riserve e mezzo di trasporto.

I docenti individuati sottoscriveranno la propria disponibilità ad accompagnare il viaggio.

6.2 Il Dirigente Scolasticoraccoglie le proposte dei Consigli di Classe e, nel rispetto di quanto stabilito dal presente Regolamento per quanto attiene a meta, e costi, formula un quadro riassuntivo delle scelte operate nel rispetto del criterio del costo più basso, da sottoporre al Consiglio di Istituto in sede di approvazione del Programma Annuale.

6.3 Nel caso di partecipazione di uno o più alunni in situazione di handicap, la giunta valuterà la proposta di designazione di un qualificato accompagnatore (rapporto 1:2 alunni disabili), non necessariamente insegnante di sostegno e predisporrà ogni altra misura di sostegno in relazione alla gravità dell'handicap, compresa la richiesta di mezzo di trasporto idoneo e fornito di elevatore se necessario.

6.4 L'acquisto del servizio sarà effettuato nel rispetto della normativa vigente.

6.5 Successivamente all'approvazione degli organi competenti e alla scelta del preventivo da parte del docente responsabile, viene inviata una comunicazione alle famiglie per verificare l'adesione delle stesse al progetto di visita o scambio. Detta comunicazione deve esplicitare la meta, la durata, il periodo di effettuazione, i mezzi di trasporto,la sistemazione e il trattamento fornito agli studenti insieme al costo dello scambio.

Insieme alla suddetta comunicazione le famiglie ricevono la cedola di partecipazione, che è impegnativa e vincolante per il calcolo del numero delle adesioni ed è raccolta dal docente accompagnatore e consegnata in segreteria ufficio visite-scambi sede centrale . Solo al ricevimento delle adesioni al completo verrà effettuata unicamente da parte della scuola la prenotazione del viaggio debitamente firmata dal DS.

6.6 Il pagamento deve essere effettuato individualmente versando la quota stabilita nei tempi richiesti sul conto corrente postale o bancario della scuola e non con raccolta di denaro contante (cfr. Regolamento contabile, DI 44/2001).

Le attestazioni di pagamento verranno raccolte al docente accompagnatore e consegnate in segreteria sede centrale, ufficio visite-scambi che le trasmetterà all'amministrazione per il controllo e il successivo pagamento della fattura ( Fatturazione elettronica).

Solo nel caso di attività o uscite che richiedano una spesa non superiore a 10 euro, sarà legittimo che il docente referente raccolga le quote degli studenti che, su base volontaria, aderiscano al versamento collettivo che verrà effettuato dal docente stesso sul conto corrente della scuola.

7. Varie

7.1 Per quanto non trattato in questo regolamento si rimanda alla normativa vigente.

 

APPENDICE

Norme di comportamento per gli studenti coinvolti in attività di scambio

Gli studenti sono tenuti a partecipare a tutte le attività previste dal programma che non deve avere le caratteristiche di un viaggio di istruzione ma ha come finalità prioritarie:

  • Favorire l'incontro di studenti appartenenti a realtà scolastiche e culture diverse.
  • Promuovere la conoscenza di altre realtà culturali e favorire comportamenti improntati alla collaborazione e alla solidarietà
  • Rafforzare le competenze linguistico-comunicative.
  • Contribuire alla costruzione dell'identità europea e alla crescita delle competenze per una cittadinanza attiva e responsabile.

Gli studenti pertanto

  • Dovranno seguire le disposizioni dei decenti accompagnatori con la stessa diligenza e responsabilità dovuta a qualsiasi impegno scolastico.
  • Devono avere sempre con sé i recapiti dei propri insegnanti per poterli avvertire tempestivamente nel caso di eventuali difficoltà e/o problema.
  • Non possono modificare la sistemazione di alloggio assegnata all'inizio dello scambio se non con l'autorizzazione motivata dei docenti italiani e stranieri coordinatori dello scambio.
  • Sono tenuti a conoscere e rispettare le leggi del paese ospitante nonché le regole della famiglia della quale sono ospiti ( orari di rientro pomeridiano o serale, pasti, comportamento relativo al fumo ecc) anche se diverse da quelle della propria famiglia di origine.
  • Vivono i momenti liberi dalle attività previste dal programma ( trasferimenti, pomeriggi, serate, giorni festivi..) con i loro partner e famiglie ospitanti, che si impegnano a trattare l'ospite come membro effettivo della famiglia; in particolare anche il tempo libero programmato è un momento di formazione personale e culturale importante nell'ambito dello scambio. In tale ottica gli studenti devono dedicarlo alla vita in famiglia e allo svolgimento delle attività che possano permettere una ulteriore occasione di conoscenza della cultura del paese straniero.
  • Gestiscono il tempo non occupato dalle attività programmate con responsabilità ed in accordo con i propri docenti, in particolare per le attività serali. In ogni caso è fatto divieto assoluto di guida di motociclo e di autovettura o di accompagnamento sui suddetti veicoli con i compagni ospitanti/ospiti.
  • Gli studenti dovranno firmare una dichiarazione, controfirmata dai genitori anche per i maggiorenni, di essere a conoscenza del regolamento, di accettarlo e rispettarlo.