La stagione di Formula 1 2025 è arrivata alla sua conclusione ed è stata intensa e piena di emozioni, con risvolti significativi durante lo scorrere delle gare. Il campionato consta di ventiquattro Gran Premi che si svolgono in giro per il mondo, da marzo a dicembre, con diverse pause, come quella estiva ad agosto.
Nel 2025 ci sono stati alcuni cambiamenti: alcune gare orientali sono state anticipate ad aprile affinché non si sovrapponessero alla celebrazione del Ramadan.
Ad ogni gara, in base alla classifica, si ricevono dei punti e la vittoria del Campionato Mondiale Piloti è stata contesa tra Max Verstappen, della scuderia Red Bull, e i due piloti della McLaren, Oscar Piastri e Lando Norris. Sul fronte del Campionato dei Costruttori e degli Ingegneri, invece, il trionfo è stato per la scuderia McLaren.
Il principale protagonista della stagione 2025 è stato senza ombra di dubbio la McLaren, che ha dimostrato di essere la scuderia più solida grazie alla collaborazione tra piloti e ingegneri che ha aiutato anche ad avere una macchina più veloce.
Max Verstappen, nonostante il suo inizio stagione non sia stato dei migliori, è riuscito a rimontare conquistando vittorie rilevanti che lo hanno portato nei top tre.
Non mancano però coloro che potranno non ritenersi soddisfatti di questa stagione, come i due piloti Ferrari, Lewis Hamilton e Charles Leclerc. Hanno portato punti alla scuderia ma hanno anche registrato nuovi record negativi sia per loro stessi sia per la squadra; infatti, ad esempio, nell'ultimo Gran Premio, Lewis Hamilton, sette volte campione mondiale, si è classificato ultimo per la prima volta in tutta la sua carriera.
Vale il contrario per la scuderia Williams, che, grazie al contributo del grande pilota Carlos Sainz Jr (rimpiazzato da Hamilton nella Ferrari), è riuscita ad arrivare quinta nella classifica dei Costruttori e inoltre ha conquistato una terza posizione nel Gran Premio in Azerbaijan. Si può quindi a ragione dire che la scuderia Ferrari ha completamente sprecato il talento di Sainz, che oltre a essere un pilota eccezionale, è anche un grandissimo stratega.
Altri emergenti di questa stagione sono i "Rookies", ossia le “matricole”, come il diciottenne Andrea Kimi Antonelli. Al volante della Mercedes, è stato il pilota più giovane ad essere in testa durante una gara e a fare il giro più veloce. Antonelli ha ottenuto un secondo posto nel Gran Premio del Brasile che lo ha reso un pilota di particolare rilievo soprattutto per la sua giovane età.
Altri Rookies che, pur non avendo riportato podi, hanno ottenuto risultati importanti sono Isack Hadjar, pilota della scuderia Racing Bulls, Oliver Bearman, pilota della Haas, e Liam Lawson, compagno di squadra di Hadjar. Era da tempo che non si vedevano dei principianti così bravi da riuscire a fronteggiare piloti con più di dieci anni di esperienza.
Il 2025 si può quindi considerare speciale per diverse ragioni: erano anni che non era presente un livello di competitività così alto ed era da quindici anni che il campionato mondiale era conteso tra tre piloti.
La Formula 1 è uno sport non solo di velocità ma anche di strategia; infatti, nella stagione appena conclusa, siccome c’erano tre piloti che ambivano a essere campioni del mondo, anche un minimo sbaglio o un secondo di troppo durante il cambio gomme contava e poteva ribaltare la situazione.
La stagione si è conclusa in un modo diverso rispetto al solito, dando il là a una nuova era: nel 2026 entreranno in campo ben due scuderie nuove e auto più piccole ma più veloci, perciò ci saranno regolamentazioni nuove. Il 2026 sarà un anno pieno di novità nel quale ci saranno tantissime aspettative riguardo alle nuove macchine e a come si troveranno i piloti in queste nuove vetture. Non ci resta che seguire anche la prossima stagione!

