Per non dimenticare

Pubblichiamo una poesia che una nostra studentessa ha scritto in occasione degli incontri per la giornata della memoria

Sfioriamo il sepolcro ormai vuoto 

con lo sguardo, 

attraverso il filo spinato. 

L’anima si strappa 

come un pigiama a righe, 

cadono lacrime 

su pietre d'inciampo, 

in memoria del buio passato. 

Ora ci rimane solo una parola, 

solo una preghiera 

in un sussurro: perdono. 

…in memoria delle vittime, 

perché se comprendere è 

impossibile, conoscere è 

necessario.

Miriam Moretto